foto da unapagina.it
Quello che toccano il sindaco Ambrosio ed i suoi “peones” va a male, oramai ne sono certo. Sono un po’ come Attila, o se volete dei Re Mida al contrario, dove passano loro non cresce più l’erba. La sfilza di fallimenti e di cattiva gestione sono sotto gli occhi di tutti, ma vi faccio un breve ripasso, giusto per rinfrescarvi le idee (i sangiuseppesi, ahimè, hanno la memoria troppo corta).
Parto dalla gestione dei rifiuti con Ambrosio sindaco abbiamo dovuto cambiare per 2 volte la ditta che gestisce la raccolta dei rifiuti e sempre per lo stesso motivo. La ditta San Marco (in precedenza il servizio era affidato alla SAI) non sarebbe risultata idonea per quello che riguarda il protocollo di legalità stilato dalla prefettura, in parole povere la ditta non avrebbe superato i controlli antimafia. Quantomeno viene da pensare che i nostri amministratori non sanno scegliere a chi conferire un appalto così delicato come quello della raccolta dei rifiuti.
Per quanto riguarda l’ambiente, l’ecomostro della Vasca al Pianillo è sempre lì e quella zona continua ad essere la pattumiera a cielo aperto di San Giuseppe Vesuviano, Striano e Poggiomarino. Il capogruppo dell’MPA Vincenzo Ugliano aveva promesso più controlli e addirittura parlava ai giornali di un progetto di video-sorveglianza della zona che naturalmente è rimasto lettera morta. L’assessore Menzione aveva promesso un’isola ecologica sul modello di quella di Mercato San Severino, si vantava di aver già trovato un’area adatta alla realizzazione, “i lavori inizieranno a breve” ci aveva detto più di un anno fa, ma possiamo tranquillamente dire che anche l’isola ecologica resterà un sogno. Si sono vantati dei lavori di pavimentazione di via Profica Paliata, la zona sangiuseppese di Parco Nazionale del Vesuviano, un’area che se bonificata e qualificata per davvero potrebbe essere il fiore all’occhiello del nostro comune. Così com’è ora ci sono 200-300 metri di strada asfaltata con ciottoli e appena termina la via c’è di nuovo uno scempio di spazzatura e degrado. Evidentemente i nostri amministratori fanno i “galli sulla spazzatura”.
Per quanto riguarda l’abusivismo edilizio il nostro comune è in testa alla classifica della procura di Nola. 1154 abusi denunciati dal 2000 al 2008, un triste record che testimonia lo stupro programmato e sistematico del nostro territorio e che certifica la totale incapacità di chi ci governa a controllare il territorio ed evitare abusi ed illegalità.
Di sviluppo economico e di rilancio dell’economia non se parla nemmeno, d’altronde Antonio Agostino Ambrosio è lo stesso sindaco del progetto “Centro Uno”, con quale credibilità potrebbe mai promuovere le aziende locali e rilanciarle?
A tutti questi fallimenti va aggiunto il fatto che il Prefetto ha inviato una commissione d’accesso che è ancora al lavoro e sta indagando su eventuali irregolarità nella gestione o eventuali collusioni con la camorra. Parto dal presupposto che la presunzione di innocenza vale per tutti, quindi fin quando il lavoro svolto dagli uomini della commissione non sarà terminato non possiamo conoscere le vere cause delle indagini e le eventuali colpe dei nostri amministratori. La tranquillità che il sindaco e Vincenzo Ugliano ostentano ai giornali locali mi fa pensare che hanno la coscienza pulita (lo spero per loro…) e che la notte dormono sonni tranquilli. Nonostante un paese allo sfascio, nonostante una crisi dilagante loro ostentano sicurezza e berlusconiano ottimismo, alla faccia delle malelingue che mettono strane voci in giro.
Con una zeppola in mano cercano di far passare in secondo piano il loro totale fallimento, la loro gestione malata e clientelare della cosa pubblica ed il loro scarso interesse per i problemi reali del paese. Cercano di distrarci con la Yespica, la televisione, nani e ballerine. Poi ci pisciano in testa e ci dicono che piove. Ce ne accorgeremo prima o poi?
marzo 17, 2009 at 2:40 pm
complimenti all’autore!mi fa capire che non sono l’unica che non dimentica certe cose!bella ragà 🙂
marzo 17, 2009 at 4:55 pm
Complimenti anche all’autore della foto,emblematica a dir poco.
Certo viene da chiedersi,quando finiranno le zeppole, cosa mangeranno i nostri affamati amministratori…
Tyler
marzo 17, 2009 at 5:07 pm
Sono tre anni che il Collettivo rende memoria dei fallimenti di questa amministrazione attaccata alla poltrona. Lo faremo ancora e sempre di più,siamo scesi in piazza e lo faremo ancora. Fin quando queste coscienze si sveglieranno e finalmente saremo qui sul blog a commentare i successi e i progressi della cittadina.
La citazione di Travaglio calza a pennello e le analogie con la situazione sociale-comunicativa italiana regge. Per dire che San Giuseppe è l’emblema se non l’esempio principe di ciò che stiamo attraversando in tutta Italia.
A questo punto vorrei citare anche Grillo : Loro non molleranno mai (ma gli conviene?), NOI NEPPURE.
Ciao
Alberto
marzo 17, 2009 at 9:53 pm
qualchevolta mi sorge il dubbio che antonio agostino ambrosio sia un flagello mandato dal padreterno per mondare i sangiuseppesi dai propri peccati. sarebbe una certezza se solo fossi più credente!
MAUDIT
marzo 17, 2009 at 10:46 pm
Credo che i contorni della situazione tratteggiati da mezzala siano incontrovertibilmente chiari. Lo sfacelo è incontestabile!
Tutto ciò è la conseguenza naturale della disarmante incapacità di questa amministrazione, e della vergognosa pochezza morale ed intellettuale dei personaggi che ne fanno parte!
L’attuale sindaco porta la responsabilità di almeno 15 anni di malgoverno del paese ma ovviamente non è sfiorato dal minimo rimorso. D’altro canto l’ass. Menzione saprà senz’altro abbinare la giacca al maglioncino ma pretendere di più mi sembra un pò eccessivo. Per quanto riguarda il giovane Ugliano , in quanto promessa della classe politica sangiuseppese, ha scelto l’ala protettiva giusta per diventare degno erede della cultura politica nostrana.
E questo è solo per quanto riguarda gli statisti citati da mezzala. Ma basta uno sguardo alla foto per intravedere altri grandi uomini che hanno dato tanto al paese senza prendere niente!ops mi sembra di avere invertito qualche termine in questa ultima frase!
marzo 18, 2009 at 6:19 pm
hh nn si sa se ridere o piangere… prendendo in considerazione il comportamento della nostra amministrazione forse la cosa migliore da fare è… strafocarsi una zeppola…vi pare!?
marzo 19, 2009 at 11:26 am
Ognuno sceglie il proprio destino, se non sbaglio Agostino Ambrosio è sindaco di sangiuseppe da molto e ampiamente riconfermato. Mi fa piacere che il paese cada nel disastro grazie anche ai suoi giovani rampanti convinti di essere padreterni con la macchinetta nuova…Bravo collettivo, magari si potesse ripartire dalle nuove generazioni…
Un saluto
Pjo
http://www.pjonlus.tk
marzo 19, 2009 at 9:55 pm
Mai letto un articolo più chiaro e conciso di questo!!! Complimenti all’autore
marzo 20, 2009 at 5:40 pm
notizie sugli arresti ?