Progettualità zero

luglio 4, 2008

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In questi giorni in vari paesi limitrofi si stanno tenendo importanti manifestazioni culturali e aggregative. Penso al "Premio Massimo Troisi" dove martedì sera c’è stato il concerto di Francesco De Gregori, oppure al Pomigliano Jazz Festival che dal 10 al 13 luglio porterà per il 12esimo anno consecutivo artisti di fama internazionale nel comune di Pomigliano. Eventi che richiamano un pubblico ampio da tutti i paesi limitrofi e dove si cerca di unire la funzione educativa/culturale a quella ricreativa. Il tutto portato avanti in dei contesti strutturali adeguati, se si pensa ai giardini della Villa Comunale di Pomigliano oppure a Villa Bruno a San Giorgio a Cremano, entrambe le strutture situate a ridosso del centro cittadino.

A San Giuseppe Vesuviano invece c’è il nulla. La festa patronale è portata avanti ogni anno in modo approssimativo e senza alcuna progettualità, con concerti del neomelodico di turno e corse dei ciucci fuori luogo e fuori dal tempo. Negli anni nessuna amministrazione si è preoccupata di dotare il nostro comune di uno spazio aggregativo dove potessero essere organizzati eventi di vario tipo (da mostre, a festival, a singoli spettacoli o quant’altro). Nessuno che abbia mai pensato ad un’area verde dove coniugare spazi per i bambini e per gli adulti. Eppure a San Giuseppe ci sono diverse squadre podistiche e molti nostri concittadini si spostano nei comuni limitrofi per fare jogging. Uno spazio che potrebbe essere trasformato in uno posto dedicato alla cultura ed alla socializzazione è l’Ex Asilo Croce Rossa, che nonostante le varie promesse resta una struttura fatiscente che viene concessa soltanto alle associazioni "amiche" per rappresentazioni religiose. Altri spazi potrebbero essere presi in considerazione per la riqualificazione del territorio, se non ci fosse un’amministrazione immobile e dedita soltanto al clientelismo ed agli affari di bottega.

Uno scenario a dir poco desolante che temo lo sarà ancora di più al termine di questo ultimo mandato del sindaco Ambrosio, il cui slogan, parafrasando quello dell’ex sindaco di New York Rudolph Giuliani, potrebbe essere "Progettualità Zero". Siamo il comune dell’approssimazione e del tiriamo a campare, il dato triste è che tra 4 anni ci troveremo un paese ancora più arretrato rispetto ad alcuni comuni limitrofi e con una situazione di bilancio da brividi. C’è più gusto ad essere Sangiuseppesi.

ps. il video è tratto da un live al Pomigliano Jazz 2007 del "Carla Marciano Quartet", la canzone si chiama "Unaware". Sperando che un pò di jazz possa alleviare la malinconia per questo paese.

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14 Responses to “Progettualità zero”

  1. anonimo Says:

    Negli anni ’80, quando frequentavo la scula media De Amicis, mi ricordo che c’era il Centro Culturale Polivalente, in corso Vittorio Emanuele, in uno stabile probabilmente preso in affitto dal comune. questo posto era proprio di fianco all’ex cartolibreria “La Moderna” e si entrava attraverso un grosso portone ancora presente oggi, però lo stabile poi è stato sucessivamente acquistato dun noto professionista di San Giuseppe, dove vi abita e il locale al piano terra un tempo adibito al centro culturale, con annessa biblioteca comunale, (si avevamo anche quella) è stato trasformato in un salone per le feste, lo so perchè conosco il professionista. E negli anni di cui vi parlo, in questo locale venivano oganizzate mostre o altri eventi di tipo culturale spesso collegati alla manifestazione che se non mi ricordo male si chiamasse “Giugno Popolare Vesuviano” comunque quelli più vecchi di me sicuramente si ricorderanno. Concludo dicendo quello che ho già detto anche altre volte sul blog: San Giuseppe era meglio 30 – 40 anni fa, qualcosa ancora si faceva. Da qualche decennio è in atto una grande regressione, perchè secondo voi?

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  2. albertocatapano Says:

    Grande mezzala…C’è più gusto a essere sangiuseppesi !!!

    Ottima analisi…il Collettivo VoceNueva da sempre reclama spazi, progettualità sociali, eventi, azioni concrete…Invece No!! preferiamo (anzi preferiscono) avere un’Amministrazione ferma, immobile e soprammobile….

    E’ davvero deprimente accorgersi giorno dopo giorno del nulla (insieme all’immondizia) che ci circonda…

    Non ci stancheremo mai di dirlo : SIETE FALLIMENTARI…e ci state affossando sempre più….

    Vi atteggiate tanto a comune “riciclone”, e invece ci sono comuni come Massa Lubrense che da appena un anno è arrivata all’80% di differenziata con tanto di foto con silviuccio…

    Ahh Toni se al posto di fare i fotomontaggi (che abbiamo sgamato), ti saresti occupato più di governare meglio, forse al posto del sindaco di Massa Lubrense ci saresti stato tu…Ci pensi una foto vera con il gotha della politica italiana,il tuo idolo???..

    Beh sarà per la prossima volta…Magari l’anno prossimo silviuccio ti chiederà come hai fatto a far diventare San Giuseppe il paese più figo e più pazzo d’Italia….

    C’è più gusto a essere Sangiuseppesi…!!!!

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  3. urraro Says:

    “Alle minoranze dei non assuefatti, dei non rassegnati, fa male pensare al patrimonio di civiltà, cultura, intelligenza, opportunità che questo paese ha bruciato negli ultimi quindici anni per inseguire i problemi, le fantasie, i deliri, i progetti di un piccolo uomo. Ma al momento non s’intravvedono alternative all’orizzonte e i sondaggi che il Cavaliere sbandiera sono reali. È reale la perdita di memoria collettiva di una Macondo dove un giorno bisognerà trovare nuovi nomi per le cose. S’è perso il ricordo stesso della grandezza. Dopo aver riscritto la Costituzione materiale e la storia repubblicana, forse nei prossimi anni si riscriverà anche la letteratura. Nella prossima versione per le scuole de ‘I Promessi Sposi’, Lucia la dà senza tante storie a don Rodrigo, che se ne vanta al cellulare con l’Innominato e gli chiede di trovare un posto a lei e a Renzo. Don Abbondio siede da tempo alle massime cariche dello stato, Azzeccagarbugli è ministro di giustizia. È difficile però cambiare il finale. Perché in questi casi, alla fine, arriva sempre la catastrofe, arriva la peste. Per quanto don Ferrante, ministro dell’economia, sia molto ottimista” (Curzio Maltese, “La Repubblica” di oggi, 5 luglio 2008).

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  4. anonimo Says:

    amplifoooooooooooooon

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  5. urraro Says:

    #4

    Meglio aver bisogno di protesi per l’orecchio anziché per il cervello.

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  6. mezzalasinistra Says:

    Prof, “non ti curar di lor, ma guarda e passa…”

    🙂

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  7. agostinocasillo Says:

    per il commento n 4:

    lo squallore della tua mediocrità è immane!!!!

    reset yourself!!!!

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  8. mimmorusso Says:

    All’ammasso di cellule del commento n. 4,mi vergogno di darlgi una connotazione umana.

    Come puoi pensare di prendere in giro una persona come il prof. Urraro???

    Un tempo si diceva:” ne devi mangiare forni di pane…..”

    A te non basterebbe tutta la farina della terra.

    Comunque penso che sia un’errore prendere in considerazione il commento n. 4,significa dare spessore a chi non ne ha.

    Al prof.Urraro tutta la mia solidarietà.

    Caro mezzala ma di fronte a queste realtà di quali proggettualità vogliomo parlare? Altro che zero questo ancora non conosce i numeri.In fondo è figlio della sottocultura che impera nel nostro Paese ormai da troppo tempo.

    Anche se un poco di responsabilità vi è in quella parte sana del nostro Paese che,comunque,resta sempre alla finestra.Questa sarebbe un’ottima occasione per esprimere solidarietà alla cultura ed alla storia del prof.Urraro,in modo di mettere in tremenda minoranza esseri come quelli del commento 4.

    MIMMO RUSSO

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  9. anonimo Says:

    io nn capisco tutta questa attenzione nei confronti del commento numero 4 : si giudica da solo!

    Concordo con mimmo russo, ma quello che nn capisco è il perchè simili commenti (che sono offensivi, oltre che codardamente anonimi) nn vengano cancellati. Credo che vada bene la libertà di pensiero e di parola, ma quando si scade nell’offesa, nn è giusto permettere a simili figuri di sghignazzare delle loro ilarità!

    Suggerisco, pertanto, a chi di dovere, di procedere in tal senso, oggi come in futuro.

    Ad maiora

    LOCOMOTIVANDO

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  10. anonimo Says:

    mimmo russo vai da Duraccio che è meglio

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  11. anonimo Says:

    ma questi anonimi imbecilli perchè non le fanno dal vivo queste offese?

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  12. anonimo Says:

    Mimmo Russo tu e il pd aiti fà na mala fin

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  13. anonimo Says:

    Mimmo Russo tu e il pd aiti fà na mala fin

    Reply

  14. anonimo Says:

    Mimmo Russo tu e il pd aiti fà na mala fin

    Reply

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