News dal mondo

Sentir parlare di ronde su questo blog mi ha alquanto nauseato.

Credo che, in quanto Collettivo autonomo di giovani che non hanno altri interessi se non il miglioramento delle condizioni di vita nel nostro paese, dovremmo lasciare questi stucchevoli argomenti ai partiti e alle discussioni da bar e cercare di proporre delle alternative, valide, reali e utilizzabili da tutti i cittadini.

Alternative sono ad esempio le piattaforme partecipative.

Ci sono dei posti nel mondo in cui i cittadini si organizzano autonomamente e utilizzano gli strumenti (gratuiti) che la Rete offre al fine di ottenere dei risultati tangibili lì dove le organizzazioni governative si rivelano insufficienti.

I motivi di tale insufficienza sono sempre gli stessi, quindi è inutile parlarne, credo.

Ad esempio negli Stati Uniti è attivo un sito, creato dai cittadini, chiamato Scorecard.

Questo è il link :http://www.scorecard.org/index.tcl

I visitatori del sito possono inserire il loro codice di avviamento postale e accedere istantaneamente a un ricco patrimonio di informazioni relative alle fonti inquinanti della loro zona.

Il sito offre una spiegazione dettagliata riguardo a ciascuno degli agenti inquinanti che tiene monitorati e ai suoi effetti sulla salute. A tutte le persone che intendono organizzare iniziative comunitarie, il sito offre un forum in cui i cittadini preoccupati pubblicano domande, danno consigli, individuano altri cittadini preoccupati ed entrano in contatto con altre persone che hanno avuto esperienze simili.
Gli elenchi delle aziende inquinanti comprendono persino il numero di telefono del responsabile dello stabilimento.

Oppure, si potrebbe parlare del Neighborhood Knowledge California (MKCA) che sta consentendo ai residenti di migliorare le condizioni delle loro comunità locali.

Questo il link:http://nkca.ucla.edu/ (attualmente in fase di "ristrutturazione").

Dal 1999 i cittadini californiani possono usare il database del sito per cercare gli immobili che presentano irregolarità fiscali o violazioni penali oppure possono usare il sistema di monitoraggio del sito per verificare l’effettiva applicazione delle norme in ogni singolo nucleo abitativo.

Pensate a due piattaforme come queste, che fanno della trasparenza il loro vanto, in funzione nel nostro piccolo paese vesuviano.

Niente di rivoluzionario, niente ronde, niente armi, niente telecamere, nessuna violenza.

E il tutto a un costo bassissimo; basterebbe avere i dati in possesso al nostro Comune e renderli pubblici, analizzabili, paragonabili, confrontabili.

Non stiamo parlando di un futuro alla Blade Runner, ma di cose concrete, esistenti e utilizzabili.

Se le trovate fantascientifiche, è perchè avete sprecato gli ultimi 10 anni della vostra vita a pensare alle ronde e altre stronzate simili.

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