La munnezza non ha colore e pecunia non olet.

novembre 30, 2007

News

"A Mondragone (…) i feroci padrini dei Casalesi contano più dei politici. Una regola che avrebbe una sola eccezione: Mario. Nelle intercettazioni che hanno registrato il sistema di potere di Mondragone ‘Mario’ è quasi una parola magica. Basta pronunciare quel nome per risolvere crisi di giunta, farsi assumere, trovare la strada per ottenere la certificazione antimafia. Non un Mario qualsiasi: secondo i pm si tratta di Mario Landolfi, ex ministro e attuale presidente della Commissione di vigilanza della Rai."

E’ un estratto dell’interessante inchiesta pubblicata nel vecchio numero de L’Espresso (23 novembre) e fornisce un quadro noto ma sempre sconcertante. Nel suo collegio, il "volto pulito di AN", come Fini ha spesso definito il suo logotenente nel casertano, sembra diventato un mammasantissima. Dalle intercettazioni e da indagini dell’autorità giudiziaria emerge un network ben rodato tra camorra, politica e amministrazioni dello Stato. E si parla di rifiuti, ovviamente. Ma si parla anche di clientele, di amici degli amici da "piazzare" per avere, in cambio di uno stipendio a spese del contribuente, il bagaglio di voti che "l’amico" e la sua famiglia possiedono. Niente di nuovo: Mondragone, Caserta, non sono una repubblica lontana. Non sono così distanti dagli usi del nostro malandato paese. Sono lì a testimoniare che la "munnezza" non ha colore, che a lasciarti morire di malaffare e diossina non è soltanto la compagine politica in maggioranza. A testimoniare, se ancora ve ne fosse il bisogno, che "questi ‘favori’ poi diventavano voti", come ribadisce Michele Orsi, imprenditore colluso le cui rivelazioni sono al centro dell’inchiesta di Mondragone.

In questa porzione d’Italia ognuno ha il suo feudo, proprio come Mario. C’è il beneventano di Mastella, Avellino di De Mita, il salernitano di De Luca, la Napoli di Bassolino. Un moderno Medioevo. Un’epoca di barbarie dove i vassalli sono il "volto pulito" di un sistema di potere controllato dalla Camorra e i valvassini, i Tonino di turno, la retroguardia emulatrice pronta a fare la propria scalata al potere sovraordinato.
E’ una situazione amara. E non tanto perchè esemplare di un fallimento dell’attuale classe dirigente, non solo perchè con esso porta deturpazione del territorio,  del suo tessuto socio-economico, della salute dei cittadini che hanno la fortuna-sfortuna di abitarvi. E’ amara perchè appare sempre più palese la mancanza di alternativa, l’assoluta impossibilità di un’alternanza che dia ossigeno al sistema. Perchè nulla cambierebbe con un mutamento di regime politico. La munnezza non ha colore: è pre-politica. E Mondragone infondo non è così lontana da San Giuseppe, da Terzigno, da Serre, da Acerra…è un unico grande buco nero in cui Stato e cittadini hanno deciso di abdigare, di delegare alla Camorra e a politici corrotti la pianificazione economica e sociale di un’intera regione.

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27 Responses to “La munnezza non ha colore e pecunia non olet.”

  1. mezzalasinistra Says:

    Il problema è che non si vede un cambiamento all’orizzonte. Le cose in campania vanno in questo modo da tempo, mentre i partiti continuano nel migliore dei casi a chiudere tutti e 2 gli occhi. Quando ci decideremo a rinnovare il sistema politico campano? Quando ci decideremo a ribellarci a questa classe dirigente totalmente inadeguata? Quando esigeremo che la lotta alla criminalità organizzata sia al primo punto della agenda politica dei nostri rappresentanti?

    Quando ci ribelleremo dal nostro status di vassalli?

    Ci voglione di nuovo le bombe? Di nuovo il tritolo? Di nuovo il sacrificio di qualche eroe per tornare ad alzare la testa?

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  2. agitprop Says:

    E’ proprio questo che volevo dire. E il problema è che non si vede alternativa all’attuale classe dirigente regionale. Le stesse primarie del PD, almeno nel centro-sinistra, hanno rinnovato vecchie corporazioni. Ma il guaio peggiore è che, nonostante il malessere palpabile e diffuso, i cittadini e la società civile non sembrano orientati ad un reale cambiamento. Al massimo, alle prossime elezioni si cambierà colore di maggioranza. Ma anche questa sembra una possibilità tutt’altro che scontata.

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  3. anonimo Says:

    A proposito di malavita: ad Ottaviano sarebbero scomparse 4 persone, è da lunedì che non si trovano. La loro auto è stata ritrovata in un periferia di Somma Vesuviana.

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  4. anonimo Says:

    e chi sarebbero sti quattro?

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  5. anonimo Says:

    Grande post agitprop…sono d’accordo con mezzalasinitra (che poi fondalmente lo diceva lo stesso Paolo Borsellino) è che se i partiti non effettuano una vera e propria pulizia al proprio interno, cioè fatto di persone dedite alla cosa pubblica e alla lotta alle mafie (perchè o si è con la camorra o contro, nn esistono mezze misure) il vero cambiamento nn avverrà…Noi giovani abbiamo l’obbligo morale di “negarle il consenso” (sempre Borsellino), forse saremo schiacciati dal “sistema” o forse no, però almeno ci lottiamo, ci proviamo…cambieremo qualcosa ??non lo so…però saremo sempre con la testa alta e fieri di essere LIBERI…

    VIA I POLITICI CORROTTI E COLLUSI….!!!

    Alberto

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  6. anonimo Says:

    Bene …tutto giusto …però per cambiare non basta fare solo i “LIBERI”, come giustamente dici tu. Prerogativa essenziale è sentirsi liberi, ma bisogna anche avere il coraggio di metetrsi in discussione e cofnrontarsi: si deve avere il coraggio di entrare nella palude sporcandosi i piedi, restando però sempre con le mani PULITE.

    Il disimpegno politico non porta da nessuna parte.

    Per il resto condivido tutto

    Mauro

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  7. albertocatapano Says:

    le iniziative di Vocenueva sono altamente politiche…ci allontaniamo dal “vecchio”modo di concepire e fare politica e cerchiamo di coinvolgere e sensibilizzare quante più gente è possibile…Nella palude, che è piena di merda, non ci inzozziamo nemmeno i piedi…

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  8. anonimo Says:

    vabbè vedo che hai compreso poco il discorso. Alla prox

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  9. anonimo Says:

    Altamente politiche? Allora scusa, state preparando il terreno per candidarvi forse? Allora cominciate a fare proselitismo per avere i voti? Allora dobbiamo cominciare a vedervi come politici? Dobbiamo credere che siate un partito politico dunque. Forse non volete più avere allora il candore sotto il quale credete di nascondervi? Ottimo a sapersi.

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  10. anonimo Says:

    Al signore del post n.9

    Embe’ ?? E che si significa se eventualmente questi ragazzi si vorrebbero , forse , candidare ?????

    Non è meglio un candidato di Vocenueva che 244 sotto i vessilli del sig.Sindaco???

    O sol perchè questi ragazzi hanno criticato , questo potere , domani non si possano mettere in gioco come qualunque altro cittadino???

    IO avrei preferito la loro doscesa nell’arena a maggio scorso ,purtroppo è andata come andata , ma ciò non significa che domani qualcuno di loro non possa candidarsi alla guida del Paese.Sempre meglio , loro,di tanti loschi figuri , che si aggirano sul proscenio con ricette da far accaponnare la pelle .

    Auguri .MIMMO RUSSO

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  11. anonimo Says:

    Mauro rispetto il tuo pensiero,ma credo che hai una visione contorta della libertà…

    Brassen

    Vorrei essere libero, libero come un uomo.

    Come un uomo che ha bisogno di spaziare con la propria fantasia

    e che trova questo spazio solamente nella sua democrazia,

    che ha il diritto di votare e che passa la sua vita a delegare

    e nel farsi comandare ha trovato la sua nuova libertà.

    Questi versi li puoi trovare nel sito della dei giovani Padani……..

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  12. anonimo Says:

    Brassen scusa ma cosa significa questa risposta?

    Mica ti ho espresso su cosa significhi per me la libertà?

    Ho semplicemente risposto ad un post di alberto in cui diceva tutte cose giuste, solo che mancava quello che poi ha meglio chiarito Mimmo Russo…

    A buon intenditor poche parole.

    Per inciso non navigo sui siti Padani…ho altre cose a cui pensare e a cui eventualemente ispirarmi

    Mauro

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  13. anonimo Says:

    d’accordo con te sig mimmo russo, finalmente da domani sapremo che i voce nueva sono dei politici che aspirano ad amministrare!!!! spogliati dell’antipolitica grilliana, saranno dei giovani che dovranno sottomettersi al giudizio altrui. E’ troppo bello fare cose “altamente politiche” senza però rischiare di essere criticati, perchè si fanno cose “altamente politiche” ma “con la politica non si vuole avere niente a che fare” (parole di mezzalasinistra o qualcuno del genere di qualche post fa).

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  14. anonimo Says:

    dimenticavo, o si fa politica e ci si getta nella mischia con i propri ideali oppure ci si propone come giornale, blog di approfondimento o quello che vuoi…ma cosa siete???? fateci capire

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  15. anonimo Says:

    aiutateci voi, vi imploriamo! o persone dalle azioni altamente politiche! aiutateci a capire!

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  16. brassen Says:

    “Prerogativa essenziale è sentirsi liberi, ma bisogna anche avere il coraggio di metetrsi in discussione e cofnrontarsi: si deve avere il coraggio di entrare nella palude sporcandosi i piedi, restando però sempre con le mani PULITE”…..

    consultiamo il vocabolario insieme!!!con i piedi nel fango!

    Brassen!!

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  17. anonimo Says:

    Non ho mai detto che “con la politica non ci voglio avere niente a che fare”. Tutte le nostre iniziative a mio avviso hanno un “senso” politico, perchè è con una politica diversa che si può tentare di cambiare questo paese.

    Dalla videoinchiesta sui rifiuti, dove abbiamo accusato nel febbraio scorso il sindaco e l’amministrazione comunale sui problemi ambientali di questo paese, fino ad arrivare al dibattito contro la camorra che terremo il 15 di questo mese. Sono tutte iniziative con un senso politico, caro Mauro. Oppure si fa politica soltanto se si denuncia l’auto del comune che spende 60 euro per fare 80km (cosa giustissima, ma che secondo me da sola non basta)?

    Mezzalasinistra

    ps Non vorrei che la tua risposta un pò acida sia dovuta al fatto che questo post tratta di anche di Mario Landolfi

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  18. anonimo Says:

    ps2 Noi facciamo politica e usiamo un blog come mezzo di discussione, denuncia e proposta. Cosa c’è di male? Forse la cosa che non riuscite a capire è perchè non siamo schierati sotto un simbolo di partito?

    sempre Mezzalasinistra

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  19. agitprop Says:

    Al cuore di questo post c’è una malinconica presa d’atto: non esiste una reale alternativa di rinascita e governo nel panorama dell’attuale classe dirigente. E questo vale sia per quella comunale, sia per quella regionale. E’ una considerazione squisitamente politica e fa perno sulla realtà di corruzione e malaffare che attraversa gli schieramenti in modo trasversale.

    Esprimo una mia personale opinione.

    Vocenueva è Politica e non potrebbe essere altrimenti. E’ un gruppo di persone eterogeneo che vedono nell’impegno civile e nel senso della collettività l’elemento più alto della Politica. La mia opinione è che questa tensione etica e morale debba mettersi al servizio del bene pubblico; con iniziative, certo, con l’informazione parallela e con il presidio sul territorio. Ma questo, ribadisco, è parte integrante della Politica e non può non approdare alla gestione della cosa pubblica. Rinnovandone il metodo e i contenuti, accettando i soli vincoli posti dal diritto e dalla democrazia. Il percorso naturale di Vocenueva credo sia di lavorare per essere “coscienza critica” di questo paese, accettando le sfide che questo ruolo comporta e non sottraendosi alle responsabilità che si porranno.

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  20. anonimo Says:

    Secondo me non si fa politica solo denunciando ma anche nel proporre e nel fare.Voi fate delle denunce riguardo la spazzatura,ma non fate nulla di concreto x migliorare la situazione dando qualke esempio pratico.Fate vedere i filmati,ma niente di più.Proponete voi anche attraverso le scuole il modo di differenziare i rifiuti, create un’isola ecologica,coinvolgete i sangiuseppesi nella differenziata,visto che il sindaco pensa solo alle feste.

    Francesco

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  21. albertocatapano Says:

    credo che il senso della mia affermazione sia stata ampliamente chiarita da mezzalasinistra e da agitprop…azz noi non proponiamo?? Durante la presentazione della videoinchiesta puntammo il dito contro l’amministrazione rea di aver perso i finanziamenti per la bonifica e rea soprattutto di non controllare lo scarico illegale di rifiuti..

    Mi associo a agitprop quando scrive che bisogna lavorare, attraverso il blog e le iniziative, per essere “coscienza critica” di questo paese, accettando le sfide che questo ruolo comporta e non sottraendosi alle responsabilità che si porranno.

    Il collettivo si è proposto più volte di diffondere una cultura necessaria ad un cambiamento radicale, lotta alla camorra (incontro con Ruben Oliva e il 15 dicembre Ruotolo , Diana e Cantone), storia politica (incontro cin Ciro Raia) e tradizioni nostrane (vedi presentazione della Mberta con il prof.Urraro). Il nostro curriculum è lungo e lo sarà sempre…Andremo avanti per la nostra strada e denuncieremo e proporremo sempre una società più libera e pulita soprattutto lontana da questa politica locale che non ci appartiene e che non ci rappresenta…

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  22. albertocatapano Says:

    e ripeto il mio pensiero :

    VIA I POLITICI COLLUSI CON LA CAMORRA !!

    incominciamo con Vito, Pomicino,Landolfi, Bassolino…la lista è lunga….

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  23. anonimo Says:

    Io invece credo che Francesco (commento n.20) abbia ragione. Ci possiamo (e dobbiamo) impegnare di + per delle proposte. Naturalmente le nostre iniziative sono indirizzate anche ad una sensibilizzazione della popolazione e se finora abbiamo proposto poco sappiate che per il futuro ci prodigheremo in questo senso (già abbiamo dei progetti in cantiere).

    Vorrei però ricordare a tutti che le cose da fare per il paese sono tantissime e non abbiamo la bacchetta magica (e nemmeno conosciamo il “verbo”).

    Cerchiamo soltanto di capitalizzare al meglio il tempo che ognuno di noi dedica a Vocenueva (e di conseguenza ai problemi del paese).

    Non sempre ci riusciamo, ma almeno ci proviamo.

    Mezzalasinistra

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  24. anonimo Says:

    Mi pare di leggere nelle dichiarazioni di alberto catapano le stesse dichiarazioni di un signore di AN…ma che hai fatto, copia e incolla???

    “Andremo avanti per la nostra strada e denunceremo e proporremo sempre una società più libera e pulita soprattutto lontana da questa politica locale che non ci appartiene e che non ci rappresenta…”

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  25. albertocatapano Says:

    ma nn scherziamo proprio…

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  26. albertocatapano Says:

    quello che ho scritto è in piena sintonia con il nostro manifesto…vattelo a leggere….categoria il manifesto di vocenueva, a sinistra della pagina…

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  27. anonimo Says:

    Catapà sei uguale a quel catapano di an, stiamo decidendo a chi assegnare il mongolino d’oro.

    P.S. siete pregati di non cancellare i messaggi.

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