5 minuti per pensare non si può morire per lavorare

dicembre 31, 2007

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Ieri sera si è spento anche Giuseppe Demasi l’unico superstiste della strage del 6 dicembre alla Thyssenkrupp di torino. Per questo motivo vorrei riprendere un discorso che stava facendo ieri sera in tv Marco Travaglio. DIceva praticamente che si vuole parlare tanto di terrorismo islamico, di lotta lal terrorismo islamico, ma fino a prova contrario in Italia non ha neanke mai esploso un petardo. C’è invece un altro morbo che fà paura un morbo che uccide 1500 persone in un anno nel nostro paese. Ma di questo morbo letale se ne parla solo quando 6 poveri disperati ci lasciano la vita per portare un tozzo di pane a casa e poi nulla più. SOLO SILENZIO. Probabilmente questo sarà l’ultimo post del 2007. E mi sembrava doveroso dedicarlo a queste ultime sei MORTI BIANCHE.

32 anni sono passati da allora e nulla purtroppo è ancora cambiato. "A chi ajmma aspettà,
sti padrune a’ cundannà, ca ce fanno faticà, cu ‘o pericolo ‘e schiattà".

buon 2008 a tutti.

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One Response to “5 minuti per pensare non si può morire per lavorare”

  1. anonimo Says:

    San Giuseppe Vesuviano

    ore 20:20

    già s’intravedono i primi roghi. Buon 2008 con tanta diossina per tutti.

    pace, faire.

    Reply

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