“Alcune di queste poesie sono già apparse sulla rivista “Secondo tempo”, altre sull’antologia poetica “Da Napoli / verso”. Esse fanno parte di una raccolta di prossima pubblicazione, “La parola e il sangue”. Me le ha sollecitate lo spirito del tempo. Le dedico ai ragazzi del collettivo “Voce nueva” e alla loro sensibilità sociale.Raffaele Urraro
I
Voglio morir con la parola in bocca
voglio morir con la parola in bocca
la parola per dire
la parola per parlare una parola
meno stanca di niente
se mi perdo nel bosco
a scardinare parole
non ho più la forza di parlare
la violenza piovuta
dalle nostre fantasie
sul mondo di parole
ha tolto alla parola
la parola di bocca
e allora?
hai detto hai parlato
hai guidato
la parola verso le stelle
dell’orizzonte lontano
e allora?
hai frantumizzato monemi
fonemi teoremi
lessemi semantemi
e allora?
hai dato uno sguardo al mondo
alla vita e alla morte che grida
in ogni angolo di strada
e sfracella grumi di sangue?
oh! parola… parola…
tu muori e ritorni
vivi e muori
tutto si fa per te
per te sola si vive
per te sola si muore
in una nuvola di sensi
sensi perduti dimenticati
inventati trovati perduti
e poi ritrovati
è ora di stringere il cerchio
intorno alla vita
e dire con il cuore in sussulto
che fare poesia
è calarsi nella notte
con mente cuore corpo anima
e infrangersi sulle rocce delle cose
e poi in/formare una parola
che scenda dritta nelle ombre
a portare una fiammella
di verità scrostata
dal nulla dell’oblio
o dall’oblio del nulla
“grazie mille Professore e maestro…”il collettivo Voce Nueva .
CONTINUA:
http://www.urraroblog.splinder.com/
giugno 13, 2007 at 8:20 am
sempre “il mej”…
un grande professore!
giugno 13, 2007 at 9:35 am
applausi al grande prof urraro
giugno 13, 2007 at 11:16 am
Grazie mille professore….. !!!
giugno 13, 2007 at 12:45 pm
Grazie a voi, ragazzi. Vi invito a leggere le altre poesie sul mio blog.Urraro.
giugno 13, 2007 at 1:32 pm
Vi invito anche io a leggere le splendide poesie del prof. Urraro sul suo blog (clikka sul link nel post sopra). E colgo l’occasione per ringraziare nuovamente il prof. Urraro non solo per la graditissima dedica ma soprattutto per il momento poetico e di riflessione (di cui c’è tanto bisogno) che le sue parole susciteranno in tutti quelli che le leggeranno.
grazie ancora prof!
giugno 14, 2007 at 2:22 pm
grazie al prof Urraro per la guida che è stata per noi tutti e per il sostegno che ancora ci da sempre.
grande ralphur!!