giugno 21, 2007

News

Ricevo e pubblico questa lettera da un assiduo frequentatore del blog che ci scrive per segnalare uno dei tanti disagi e disservizi a cui tutti ormai siamo assuefatti.

SCENE DI ORDINARIA FOLLIA IN VIA S.M. LA SCALA

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Mercoledì 20 giugno era un giorno come tutti gli altri , nessuno a via S.M. la Scala poteva immaginare quale  inferno si stava per abbattere su 9 famiglie ed un paio di piccole fabbriche.

Verso le 10.30 un TIR si è incrociato con una BMW  all’altezza del civico 222 ,proprio sotto i cavi Telecom , che per causa di un cedimento strutturale del palo si erano allentati , quel tanto che bastava per essere agganciati dal TIR , nello strappo il palo ha ceduto definitivamente finendo sulla BMW .

Paura e shock per gli occupanti l’auto , il conducente del Tir non si è accorto di niente ed ha proceduto nella sua corsa lasciando il palo inclinato sull’auto .

Bisogna tener presente che il palo era già stato segnalato più volte , nel corso

del 2006 sia alla Telecom che al locale Comando Polizia Locale , ma nessun

provvedimento era stato preso .Dopo decine di chiamate alla Telecom un funzionario

rispose che era inutile riparare perché a breve avrebbero rifatto l’impianto nuovo,

è venuto giù prima il palo .

I residenti hanno subito allertato il comando Polizia Locale e i Carabinieri,

primi ad arrivare i VV.UU. ( con 2 auto , 5 uomini ed un’assessore ) hanno sentenziato che il palo era in una proprietà privata e quindi non di loro competenza

( GULP ) , i Carabinieri hanno tutelato il conducente dell’auto facendo i rilievi del caso e hanno lasciato la zona solo dopo l’arrivo di un furgone Telecom che ha provveduto a liberare l’auto ( ma non era un palo su suolo privato STRAGULP )

I tecnici Telecom , veri eroi della giornata , hanno subito avvisato i residenti che l’unico intervento da fare era la sostituzione del palo nel medesimo punto :apriti cielo il proprietario del suolo si è opposto .

Sono così trascorse ben quattro ore e mezzo di stallo con i residenti guardinghi e gli operai Telecom placidamente seduti in attesa di ordini , alle 15.30 è arrivata un’altra squadra ,e senza avvisare nessuno , hanno cominciato  a tagliare i fili per portarsi via il palo .    

Ho subito chiamato i Carabinieri per chiedere se potevano fermare questo abuso ma la mia telefonata è stata tagliata dalla pinza tagliafili ,sono riuscito a far intervenire la Polizia di Stato che candidamente ci ha detto :” siamo qui solo per ordine pubblico , il palo è della Telecom , è su suolo privato , non abbiamo alcun potere “.

A questo punto un gruppo di residenti fra cui il sottoscritto , siamo andati alla locale

Stazione dell’Arma , e la risposta è stata la stessa : “ è un rapporto fra privati , non è interruzione di pubblico servizio ,rivolgetevi alla Telecom.

Morale della giornata : 9 famiglie  composte in maggior parte da anziani e 2 piccole fabbriche sono rimaste senza il telefono , che oggigiorno è vitale sia per il lavoro che per le persone , e nessuno è responsabile , tutti gli enti intervenuti sono in regola con le Norme , a nessuno è addebitabile  alcunché , non un solo dei funzionari intervenuti si è posto il problema  “ ed ora questa gente come farà ? “ niente il vuoto più assoluto.

Eppure sono ancora affissi i manifesti di gente che si impegna per il nostro Paese , che sono “ a disposizione “ , non si è visto nessuno .

L’amarezza più grande viene dal ricordo delle parole dell’ex Presidente della Repubblica che amava dire “ in Italia bisogna fare squadra “ .

Io oggi dico “ la squadra ha lavorato benissimo , ma ha segnato tutti AUTOGOL “

Ringrazio i ragazzi di VOCENUEVA per lo spazio concessomi , forse allargando la platea di opinione pubblica si troverà una soluzione  alla sciagura che ha colpito i residenti di Via S.M. la Scala.

MIMMO RUSSO

 

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No Responses to “”

  1. mezzalasinistra Says:

    Siete stati doppiamente sfortunati, caro Mimmo. Se capitava un mese fa questo incidente si precipitavano orde di politici pronti a risolvervi il problema… Ora dovete aspettare le prossime elezioni!

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  2. mezzalasinistra Says:

    ROMA – La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della cosiddetta norma ‘anti Caselli’ introdotta dal centrodestra con la riforma dell’ordinamento giudiziario del 2005. La norma escludeva dal concorso per gli incarichi direttivi i magistrati che non assicuravano almeno quattro anni prima della pensione nel caso degli uffici di merito, e due anni per la Cassazione. Proprio a causa di questa norma varata nel 2005, Giancarlo Caselli fu escluso dalla corsa per la direzione della Procura nazionale antimafia, perché aveva già compiuto 66 anni.

    ————

    Questa notizia è dedicata al consigliere/senatore Bobbio, proponente della legge stessa. ACCHIAPP TE’

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  3. merkio5 Says:

    NAPOLI: è quasi fatta per Rolando Bianchi!Il napoli aspetta solo la firma del giovane attaccante!

    p.s. kest so notizie!

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  4. anonimo Says:

    guagliù ma come mai a san giuseppe tardano tanto a convalidare l’esito delle elezioni? ne sapete qualcosa?

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  5. anonimo Says:

    è on-line il nuovo sito di vocenueva. Ancora tutto da completare e definire.

    Vi propongo un post dove pubblicare con commenti tuccio che che riguarda il nuovo template: consigli, richieste idee etc.

    Il link è:

    http://vocenueva.altervista.org

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  6. Adebisi Says:

    uaglù andate su wikipedia e cercate san giuseppe vesuviano, leggete nella sezione “Amministrazioni”, resterete allibiti UAUHAUHAUh

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  7. mezzalasinistra Says:

    non è possibbbbile!!aufduahdfuahdudhudhaufdaufahu

    ajifdasudascicjiasiasdjiasasi sto morendo !!!uahduahduadhudhaudh

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  8. anonimo Says:

    STRAORDINARI

    CorrectstyleO

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  9. TylerDurdan Says:

    nooooooooooooo..siete dei pazzi fuoriosi…ehuauhauahhauahuauhaahaahuhauhuauhauhahua

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  10. Adebisi Says:

    me ne sono accorto la settimana scorsa…che capat!!!!!Uhauhauhauhuhauhauha

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  11. anonimo Says:

    mang e can vagliù,

    chest è pegg rò pezzott

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  12. locomotivando Says:

    nn ci resta che piangere!!!

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  13. anonimo Says:

    ma non ci mandate tutti su wikipedia; è cazzo che i sangiuseppesi gli fanno anche una statua ancora in vita. Certamente gli intesteranno una strada. La notizia di wikipedia è vecchia e si tratta di un reato contro la pubblica amministazione (ciè un reato contro i cittadini); ma tutto ciò non ha frenato il plebiscituccio di qualche giorno fa. Se non ci fosse stato un specie di rodomonte che gli ha sottratto qualcosa, sarebbe stato un plebiscitone con i suoi duecento e passa somari da tiro. Ma non disperiamo; forse crescerà anche il paese se gli avvocati smetteranno di fare i leccaculo per qualche incarico, i professori insegneranno qualcosa, gli ingegnieri non si accosceranno per fare qualche lavoro abusivo, ecc. Ma meglio fermarsi altrimenti si allunga la tiritera.

    utente anonimo

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  14. mezzalasinistra Says:

    “Quante squallide figure che attraversano il paese

    com’è misera la vita negli abusi di potere….”

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