intervista ESCLUSIVA a Guido Ruotolo

novembre 28, 2009

Iniziative, Interviste, Legalità, News, Video

 Il collettivo Vocenueva ha realizzato un’ intervista esclusiva al giornalista de "LA STAMPA" in merito alle vicende  che hanno interessato il Comune di San Giuseppe Vesuviano in seguito  all’insediamento della Commissione d’Accesso Prefettizia

BUONA VISIONE


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20 Responses to “intervista ESCLUSIVA a Guido Ruotolo”

  1. anonimo Says:

    se tutto va bene siamo rovinati

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  2. mezzalasinistra Says:

    E’ mai possibile che per fare un’inchiesta seria sulle indagini della commissione prefettizia debba venire un giornalista da Roma? E’ mai possibile che tutti i giornalisti locali (o almeno che si fanno chiamare così) non sappiano fare cronaca? Metropolis con Roberto Mazza, il Mattino con Pino Cerciello, tutta quella selva di giornali online che si occupano del territorio vesuviano (non mi riferisco naturalmente ad unapagina), avrei una domanda da farvi: che ruolo avete in questa storia? Che storia ci state raccontando se finora al massimo siete stati capaci di riportare notizie scritte da altri? E’ questo il vostro modo di fare giornalismo?

    ps un appunto anche a Giovanna Salvati,  giornalista de "la provincia online". Nella vicenda in questione non è pervenuta, l’ultima volta che è stata vista da queste parti stava facendo il direttore artistico de "la notte bianca a sangiuseppe vesuviano" nel settembre scorso.

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  3. anonimo Says:

    I  miei più sinceri complimenti a tutto il Collettivo per l’intervista a Guido Ruotolo.
    Desidero ringraziarlo per l’impegno che ha dedicato alla libera informazione nel nostro Paese,anche se stona un poco il fatto che l’unico articolo scritto da lui su San Giuseppe Ves. riguarda lo scioglimento dell’Amministrazione comunale,mentre non ha trovato un minuto per parlare dei nostri problemi quotidiani.
    Non per cercare il pelo nell’uovo,ma alcuni fatti riportati da Ruotolo sembrano strani.Mi spiego.
    Quando parla dell’Architetto Mimmo De Angelis e lo dipinge come persona al servizio dei clan,questa è una sciocchezza grossa come il mondo! De Angelis ha retto l’Ufficio Tecnico per pochi mesi dopo il pensionamento dell’Ing.Perillo,dopodichè l’Ufficio subì primo lo " spacchettamento " con tanti dirigenti e poi solo da settembre 2009 è passato sotto la direzione totale dell’Ing. Scopa.Certo che se fu un’imposizione durò poco,la verità è che all’epoca l’Architetto De Angelis era l’unico laureato di tutto l’Ufficio Tecnico,altro che minaccia,fu una scelta obbligata.
    Secondo me la stranezza è un’altra:è l’assunzione di un altro architetto ad " Intuitu Personam " a fare il lavoro dell’Arch.De Angelis.
    Poi nell’articolo pubblicato dal suo giornale, LA STAMPA ,parla della copertura da parte dell’Amministrazione di alcune costruzione abusive,come se l’abusivismo dalle nostre parti sia un fatto eccezionale e non la norma.Scusi dott. Ruotolo,ma Lei lo sa che gli ultimi fabbricati costruiti con regolare licenza edilizia ammontano a prima degli anni ’80???, lo sa che questa Amministrazione ha nel suo DNA il lasciarcorrere? , ma non da oggi,da sempre!
    Sembra che da qualche mese qualcuno si sia accorto che siamo tutti dei camorristi e che lo Stato debba intervenire per rimettere le cose a posto,quindi si manda a casa l’Amministrazione Comunale e il problema è risolto.
    No cari Amici, fra 18 mesi il popolo voterà le stesse persone e saremo punto e a capo.Il nostro è un modus vivendi e la soluzione sta in una rivoluzione dal basso,dobbiamo essere noi a mandare a casa queste persone,non il Governo!
    Certo ogni contributo alla causa è utile,non lo nego, ma bisogna che certi argomenti siano discussi da tutti e non solo dagli addetti ai lavori.
    MIMMO RUSSO

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  4. albertk Says:

    Lo Stato ora deve intervenire.
    Sebbene il commissiariamento sia davvero una sconfitta e un grave danno all’immagine e alla dignità civile del paese, noi lo invochiamo perchè unica soluzione ad una tragedia che a nostro avviso (e sono circa 3 anni che ci crediamo) è "annunciata". 

    Deve calare il sipario su personaggi che per anni hanno divorato il paese, lo hanno degradato e hanno minato seriamente i nostri diritti civili.

    Devono essere smascherati per quelli che sono : Collusi !!
    E sono collusi anche tutte quelle persone che hanno anche solo taciuto e/o condiviso, assecondato l’operato di questi signori.
    Mi riferisco ai giornalisti ( e sono d’accordo con mezzala), e ad alcune persone che gravitano intorno a quell’ambiente "comunale" (e virgoletto perchè in realtà lo avete trasformato in un club privato,oligarchico,marcio,COLLUSO ;  di comunale non ha niente).

    Siete tutti colpevoli, e noi gente ,perbene e onesta, (indipendentemente dall’intervento dello Stato) avremo sempre l’onere,la responsabilità e il sacrosanto diritto di dirvelo a chiare lettere, in faccia. Pubblicamente ! 

    Alberto Catapano

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  5. anonimo Says:

    Premesso che potrei essere daccordo su uno scioglimento del Consiglio Comunale di San Giuseppe Vesuviano, non fosse altro che per vedere all’opera persone nuove  capaci di risolvere i problemi del nostro paese, ma non posso non nascondere la preoccupazione sul linciaggio giornalistico di soggetti, che per  conoscenza personale, ritengo essere individui moralmente ineccepibili. Mi riferisco in particolare all’Arch. De Angelis, che per il solo fatto di avere tra le sue parentele qualche fantomatico camorrista deve subire ingiustamente attacchi fin troppo facili da parte di giornalisti poco informati o mal informati. Basta leggere i passi svelati della relazione prefettizia per rendersi conto della incompetenza dei redattori della stessa. Ho letto ad esempio di licenze commerciali rilasciate ad amici di camorristi quando poi tutti sanno che non si rilasciano più autorizzazioni grazie alla legge Bersani ma  il Comune riceve semplici comunicazioni da parte degli interessati di aperture di negozi e che tali attività vengono avallate dalla stessa Prefettura a mezzo di certificazioni. Poi si legge di piscine costruite da parenti di camorristi, peraltro pure denuciati alle Autorità Giudiziarie, o di ville ampliate. Ma mi sembra evidente che in un paese dove manca il Piano regolatore da 200 anni, cioè dalla nascita del paese stesso, tutto ciò che si è edificato è abusivo. Piuttosto andrei a vedere perchè le Amministrazioni non hanno mai approvato un piano regolatore invece che criminalizzare tutti i cittadini. In questo caso i parenti dei camorristi sono criminalizzati due volte (uno per essere parenti e due per aver edificato abusivamente). Chi di voi (mi riferisco anche ai vostri genitori) non ha costruito qualcosa di abusivo scagli la prima pietra e sia meno ipocrita. Per questo dico di non fare processi avventati, ma di attendere gli sviluppi con serenità e fiducia.

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  6. albertk Says:

    Se il commento anonimo crede che qualcuno di noi (o dei nostri genitori) abbia fatto qualche abuso edilizio allora faccia i nomi e cognomi.
    Anzi innanzitutto si firmi.

    E’ quest’atteggiamento craxiano "tutti colpevoli, tutti assolti" che ci ha portato in questa situazione di degrado e di mediocrità civile.

     

     

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  7. anonimo Says:

    Poverini i parenti dei camorristi. Si costruiscono la villa abusiva (da 200 mq a 500 mq) e che facciamo? Gliela vogliamo abbattere?
    E’ vero che manca un piano regolatore, è vero che quasi nessuno a le carte in regola, ma nell’intervista mi sembra che la posizione di Ruotolo sia chiara: "punire quegli abusi perchè simbolo del potere criminale".
    Più chiaro di così si muore.

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  8. anonimo Says:

    Il problema non penso che sia censire chi di noi abita in case che, in passato, erano abusive, perché noi non siamo i nostri genitori! Abbiamo una coscienza propria e ragioniamo con la nostra testa a differenza di chi la pensa come l’anonimo del post precedente. Io cancelleri tutti gli sbagli che hanno fatto i nostri genitori… soprattutto anni ’80: camorra, corruzione, egoismo, puttane, abusivismo… forse la droga non era un fenomeno così dilagante… oggi c’è anche quella!!! 
    Per ritornare alla casa, stò male proprio a pensare che in un futuro prossimo la dovrò abbandonare dato l’invivibilità del nostro paese.
    Mi fermo perché stò troppo incazzato, potrei offendere qualcuno!
    Pace. *-faire

    P.S. C’è anche gente che costruisce e si dipinge la sua bella mansarda abusiva con gli operai e le attrezzature appaltati dal comune per lavori sicuramente, o almeno spero, pubblici!

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  9. anonimo Says:

    chiedo scusa,
    quando parlo di post precedente, intendo il commento n°5!
    *-faire

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  10. TylerDurdan Says:

     Grandi ragazzi, col nostro lavoro abbiamo aiutato anche un noto scribacchino locale a scrivere il suo pezzo quotidiano per il Mattino!

    Complimenti!

    Certo, avrebbe potuto anche scrivere dove aveva visto l’intervista che gli ha fatto scrivere il suo articolo quotidiano sul Mattino, ma in tal caso non sarebbe stato uno scribacchino, ma un giornalista.

     

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  11. albertk Says:

    L’ articolo di tale Cerciello e la grave omissione della fonte, non fa altro che dar ragione a quanto scritto  da mezzala nel commento 2 e da me nel commento 4 su tali " giornalisti locali "

    Anche Unapagina, in perfetto stile e tempistica leonidiana, prende spunto e non cita la fonte.

    Come Tyler, rinnovo i complimenti !!

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  12. mezzalasinistra Says:

    Ad unapagina sono recidivi su questo… Eppure non gli abbiamo fatto niente, spesso citiamo i loro articoli, siamo in ottimi rapporti con Mimmo Russo. Mah…

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  13. TylerDurdan Says:

    Ragazzi ma voi non siete mica dei giornalisti, l’avete scritto anche sul vostro blog locale!



    Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001 

    Se e quando riuscirete ad entrare nell’onorata CASTA dei giornalisti allora avrete il diritto di essere menzionati dalle ben più accreditate testate giornalistiche sopra citate, a cui dedico questa canzone:

     

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  14. anonimo Says:

    Agli amici del Collettivo Vocenueva

    Un chiarimento è dovuto.Il pezzo di ieri su Unapagina titolato " Il Zeppolone " ha avuto una fonte diversa dall’intervista al gioralista Ruotolo.
    Penso che anche Voi siete a conoscenza che a San Giuseppe Ves. sono molte le forze  che spingono affinchè il nostro Comune sia sciolto,quindi anche quelli che si innalzano a salvatori della patria sono tantissimi.
    Rinnovo i miei complimenti a tutto il gruppo per l’ottimo lavoro svolto e colgo l’occassione per ribadire che i rapporti fra il Collettivo e Unapagina sono ottimi,almeno per quanto mi riguarda.
    Resto in attesa della Vostra prossima inchiesta.
    A presto
    MIMMO RUSSO

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  15. albertk Says:

    Ringrazio Mimmo per il chiarimento.
    E rinnoviamo la fiducia e la stima per una persona come Mimmo dalla fortissima passione e impegno civile. Ciao

     

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  16. anonimo Says:

    CAMORRA: CDM, SCIOGLIMENTO COMUNE SAN GIUSEPPE VESUVIANO (ANSA) – ROMA, 3 DIC – Il Consiglio dei ministri ha deliberato questa sera, su proposta del ministro dell’Interno, Roberto Maroni, lo scioglimento del consiglio comunale di San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli, dove sono state accertate forme di condizionamento della vita amministrativa da parte della criminalita’ organizzata: e’ quanto si legge nel comunicato diffuso al termine della riunione del Cdm da Palazzo Chigi.(ANSA).

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  17. anonimo Says:

    dopo tutto posso ancora affermare :

    E PUR SI MUOVE !

    CorrectstyleO

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  18. anonimo Says:

    San Giuseppe Vesuviano

    Vi si porta a conoscenza che ieri, 14 dicembre 2009 alle ore 14,00 in San Giuseppe Vesuviano, si vedevano accomodati, in una Ypsilon 10 nera di proprietà dell’Ing. Raffaele Miranda (il capo della Segreteria particolare dell’ex Sindaco Antonio Agostino Ambrosio) che ne era alla guida sul sedile destro anteriore il Commissario Prefettizzio Trotta e dietro a sinistra la Segretaria Comunale Daniela Vuosi (nipote del giudice Vuosi) e a destra l’altro Commisario prefettizio Barbato.
    La Segretaria in questione avrebbe invitato a pranzo, cosa dalla stessa pubblicizzata i Commissari a Via Astalonga presso la Pizzeria da "Leonardo" nelle adiacenze della Clinica Santa Lucia.
    Il diavolo e l’acqua santa: le due anime più nere di Antonio Agostino Ambrosio e i Commissari che devono riportare la legalità nel Comune di San Giuseppe Vesuviano………………..

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