Ci siamo. Un primo tassello è stato messo al suo posto: ieri abbiamo presentato le liste con cui affronteremo l’avventura elettorale. Dopo alcune settimane di lavoro, dopo tante difficoltà, dubbi, grande entusiasmo, portiamo a casa un primo risultato. Non è stato facile, non ci è costato poco, ma abbiamo la convinzione di essere sulla strada giusta. In questi giorni abbiamo messo in piedi un comitato elettorale in Via Europa 12 e avviato la campagna “Domani tutto cambia”, provando a raccontare la normalità che immaginiamo per il nostro paese. Un asilo pubblico, un parco verde dove giocare e fare sport, uno strumento di supporto alle nuove imprese, una programmazione culturale che renda più vivibile il nostro territorio, una pubblica amministrazione trasparente ed efficiente, un sistema di smaltimento dei rifiuti degno di questo nome. Solo una parte delle idee che compongono il progetto di paese che abbiamo in mente. Un progetto che col tempo è cresciuto, è andato definendosi, assumendo contorni sempre più chiari grazie al contributo fondamentale delle tante persone che hanno iniziato a farlo proprio. I tanti cittadini che hanno voluto condividere con noi questa avventura, mettendosi in prima linea e costruendo “Libera San Giuseppe”, la civica che insieme a “Vocenueva” ha scelto di percorrere il sentiero appena iniziato. Con coerenza e determinazione abbiamo lavorato perché il nostro costruire fosse il più possibile inclusivo, mettendo al centro la società civile, la San Giuseppe non rassegnata da vent’anni di malapolitica.
In mente sempre e comunque il bisogno di unità. Il superamento di vecchie contrapposizioni non più comprensibili, divenute zavorre per un processo di cambiamento necessario. Per questo abbiamo tentato con tutte le forze di scrivere un racconto comune con quei soggetti che con noi condividevano il bisogno di rigenerazione profonda del territorio. Non tutto è stato possibile e di questo non possiamo che rammaricarci. Eppure non tutto è andato perduto e parte degli sforzi compiuti ha dato i propri frutti. La convergenza del Partito Democratico è stata dunque importante perché ha dimostrato che c’erano persone disponibili a credere nella scommessa che stiamo proponendo al paese: un programma chiaro, un gruppo di persone pronte a portarlo avanti con convinzione, il volto di Agostino Casillo come sintesi di tutto questo.
Oggi abbiamo bisogno della forza di tutti. Abbiamo bisogno che i cittadini partecipino al cambiamento, che si convincano che questo sia possibile, che sia fondamentale farlo proprio, che dal disastro civile, culturale e politico si possa uscire soltanto con uno scatto d’orgoglio collettivo, costruendo la casa di tutti quelli che non si sono arresi.
Tutto cambia.
settembre 30, 2012
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