Riporto parte di un articolo pubblicato questa mattina su Repubblica in merito alla questione discarica di Terzigno:
Ora vediamo quali erano state le dichiarazioni del vicesindaco Ranieri (video 1) e del sindaco Auricchio (FI) (video 2; nel video 3 è il secondo ad intervenire), in merito all’apertura della discarica, qualche mese fa. Ricordiamo che allora la situazione politica era diversa: il governo Prodi era ancora in Carica e il Ministro dell’ambiente era Pecorario Scanio.
Stranamente, adesso, non sono riuscito a trovare altrettanto concitate esternazioni di opposizione alla discarica da parte degli amministratori di Terzigno su nessun media nazionale e locale. Tuttavia, ho trovato un video di una premiazione in cui fuori campo si sente una dichiarazione che il sindaco Auricchio fa a Berlusconi, che probabilmente può aiutare a capire l’attuale inversione di tendenza dell’amministrazione (video4). Facendo un pò di attenzione (alzate il volume al secondo 56) potete ascoltare il sindaco Auricchio che dice: "Ogni sua parola è un ordine per me!".Probabilmente l’ordine è arrivato!
luglio 8, 2008 at 5:21 pm
Che trash…Mamma mia…Ottima ricostruzione video e ottima analisi…
La discarica a Terzigno soprattutto di rifiuti “tal-quale” è comunque uno scempio e uno spreco dei tanti milioni di euro che sono stati impiegati per il Parco Nazionale del Vesuvio in tutti questi anni…Addio percoca e vino di Terzigno…
Cosa succederà adesso??
Il sindaco si armerà sempre di fascia tricolore e marcerà insieme ai suoi cittadini contro l’esercito???Oppure assisteremo ancora ad un ennesima “telefonata calda” di ossequi e riverenze a cui è solito ricorrere il mitico-impareggiabile-inestimabile e IMPUNIBILE Berlusca???
luglio 8, 2008 at 5:22 pm
se sentite bene nella prima diapositiva a porta a porta quando parla il vicesindaco Ranieri ha detto che la nostra terra è stata martoriata addirittura non ci danno i soldi per bonificare un’area dove ci sono rifiuti tossici e dovrebbe “sorgere” una scuola…..ragazzi ma l’area in questione non è quella dove doveva sorgere il liceo scientifico? e inoltre avete visto da qualche tempo quell’area è stata ripulita ed è sorto un punto di ritrovo…..ma i rifiuti tossici di cui il caro vicesindaco menziona dove sono andati a finire? chi ha cacciato i soldi????ma fa che in quella zona i rifiuti tossici sono ancora sepolti li sotto e molti ragazzini ne pagheranno le spese???? grazie ragazzi cmq siete mitici
luglio 8, 2008 at 5:25 pm
chiedo venia per i rifiuti tossici di cui ho parlato sopra…dice solo bonificare un’area
luglio 8, 2008 at 5:37 pm
o fridd pe chull ! o sindc e terzign con berluscon!!!
luglio 8, 2008 at 5:51 pm
Che guerriero questo sindaco di Terzigno. Mi sembra Russell Crowe ne “Il Gladiatore”!
luglio 8, 2008 at 6:01 pm
si :”al mio segnale scatenate l’inferno”
auauauauauauauauauuauaau
hurricane085
luglio 8, 2008 at 6:51 pm
Io proporrei che dal giorno di apertura della discarica in poi, quel posto smettesse di essere Parco Nazionale del Vesuvio.
Ciò comporterebbe la perdita di molti finanziamenti per i ladruncoli che lo gestiscono.
E’ una sconfitta per tutti,ma è anche un dato di fatto,perchè parole come Parco Nazionale e discarica non possono andare d’accordo.
luglio 8, 2008 at 8:00 pm
PROMESSE DA MARINAIO…..ma la cosa piu bella è quando dice che non SI PUO PIU CREDERE NELLE ISTITUZIONI………caro Francesco lo ripeterai di nuovo questo discorso ora che c’è Silvio…hahahahahaha
Antonio
luglio 8, 2008 at 8:14 pm
“Sempre più triste”….
luglio 8, 2008 at 8:18 pm
chissà se denunceranno ancora il passaggio di migliaia di camìon sul suolo cittadino………….
luglio 8, 2008 at 9:37 pm
Grande ricostruzione e grande Agostino!!!
luglio 8, 2008 at 10:21 pm
Complimenti Agostino,degno di REPORT.
Si chiede un commento:semplice non ci sono parole.
Noi ci meravigliamo della demagogia e dell’ipocrisia dei nostri politici locali,ma questa destra ha superato se stessa.
Mi spiego,l’altro giorno ero in Veneto ed al Tg3 il governatore Galan ha dichiarato di accettare 7000 tonnellate di monnezza napoletana su invito del gabinetto Berlusconi,e ad un capetto leghista che sbraitava ha risposto ” l’ordine è venuto da Berlusconi e da Bossi”.
Questi politici che usano l’ambiente solo per i loro miserevoli scopi personali andrebbero defenestrati ( nel senso di volare dalla finestra ndr) e invece ce li troviamo sempre più saldi in sella,loro e la loro politica del ” piacere e della carta al comune”
E’ inutile il problema siamo noi,solo da noi può venire la riscossa.
MIMMO RUSSO
luglio 9, 2008 at 10:54 am
a munnezz dei guerrieri e i guerrieri di monnezz!! cosi nominerei questo post.
luglio 9, 2008 at 12:14 pm
L’ordine è arrivato eccome, non muoveranno un dito mi gioco le palle, la discarica si farà, la questione passa in mano ai cittadini, ma dubito seriamente che assisteremo a una Chiaiano 2!
luglio 9, 2008 at 12:32 pm
Vorrei distaccarmi solo un attimo dal tema del post per segnalare una cosa successa ieri sera in piazza plebiscito dove tutti saprete si e tenuto il concerto di Pino Daniele in diretta nazionale.Ebbene la repubblica di stamane ha fatto notare il fatto che prima si sia letto un comunicato del nostro amatissimo presidente del consiglio, e poi si sia cantanto “o’scarrafon”(cantata da un gigi d’alessio fischiatissimo dalla piazza “ho speso 25 euro per un camorrista”recitava uno striscione) che come sappiamo a un certo punto recita ” questa lega è una vergona” e per il quale Pino ha dovuto sborsare 40.000 euro alla lega stessa per la causa persa. Quando si dice morale e potere….
luglio 9, 2008 at 2:20 pm
Che schifo questo sindaco di terzigno, per fortuna che ieri c’è stata quella salutare manifestazione a Roma… Ahhhhh
Grande Beppe Grillo, Grande Guzzanti!!
Finalemente vi siete fatti riconoscere per quello che siete!!!
10 – 100 – 1000
Mimmo Auricchio!!!
luglio 9, 2008 at 2:50 pm
NO ALLA DISCARICAAAA…….SI…AL PARCO!!!!!!!!!
luglio 9, 2008 at 3:16 pm
e w i led zeppelin
luglio 9, 2008 at 3:45 pm
ma o cassossaro e menzione vanno in discarica a terzigno o a chiaiano?
Va a fernì c’aggia telefona o sindaco e terzigno pe sapè sta cosa… nun sit buoni…
Comunque o catapano o vottammo ind’a l’inceneritore…